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sabato 20 gennaio 2018

CORIOLANO AL TEATRO TOSELLI

                 Finalmente un'opera di "teatro - qualificato - moderno" ma impostata sul testo di Shakespeare (1607) , adattato, ma non stravolto dalla regia di Marco Plini, anzi attualizzato molto opportunamente con notevole capacità .  Diceva Brecht (che non a caso intendeva mettere in scena il Coriolano, come farà Strehler) "Per rispettare davvero i classici, non dobbiamo lasciarci intimidire da loro, bensì ascoltarli con orecchio fresco e nuovo".  Infatti nel pubblico (ma certamente in me) del Coriolano che abbiamo visto al Teatro Toselli domenica sera  14 Genn. 2018  rimarrà certamente  impressa la assonanza della vita pubblica e privata di Roma antica con quella attuale . Una Roma di cui viene vissuta la storia che il pubblico deve imparare a conoscere nel suo passato di violenze, intrighi, e anche di buone intenzioni fallite, e che fatalmente vede rinnovarsi nel presente. La vicenda dell'eroico capitano romano vincitore di Corioli (da cui Coriolano) che approdato alla vita politica si scontra con i tribuni falsi tutori del bene del popolo e che finisce esule, nemico di Roma e come tale ucciso,  è raccontata da Shakespeare - secondo me - come dramma della responsabilità.
                  In questa Roma in cui tutto è immanente, il destino degli uomini  non è determinato dagli dei o dal fato o da colpe ancestrali ma dalla responsabilità , dalla scelta, dalla decisione individuale.  Rifiutando i consigli degli amici e della madre, Coriolano cade per sua colpa, per la sua hybris e sopratutto per la cecità nei confronti del reale. La tragedia di questi uomini politici (anche di alcuni attuali) è tragedia  della conoscenza che fa credere vero solo quello che essi pensano.  Quanto alla recitazione del Centro Teatrale Mamimò  con gli attori Mauro Maccieri, Luca Cattani, Giusto Cuccharini, Cecilia Di Donato, Marco Merzi e Valeria Perdonò, unitamente a qualche intelligente accorgimento teatrale,  dirò solo che ha avuto una presa costante sull'attenzione del pubblico (che paragonato ad altre rappresentazioni non è poco ).   Perciò ritengo che il messaggio civile del Coriolano che essi hanno efficacemente trasmesso sia stato molto valido.   Molti applausi e ripetute chiamate.        A.S.

                                          FISCHIO POSITIVO 9 (nove) VOLTE

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