Chiedo scusa ai miei
lettori pochi o molti che siano, se sono rimasto silenzioso per un po’ di tempo a questa parte e nonostante la vita
musicale cuneese (quella classica di cui m’intendo un po’) sia sempre ricca di
avvenimenti, Purtroppo l’età e l’accavallarsi dei concerti (cosa
deprecabilissima) non mi consente di
seguirli tutti.
Farò qui di seguito un centone di quelli che ho ascoltato :
1) Risiede a Carrù un pianista finora a me sconosciuto
UMBERTO BECCARIA. E’ stato ospite della Fondaziona Casa Delfino da me
presieduta il 23 Marzo 2019 ed ha ivi eseguito un concerto con musiche di Bach,
Beethoven (la bellissima sonata op.28 “Pastorale”), Mendessohn e Scriabin,
programma che dimostra la sua versabilità
in un vasto repertorio pianistico per cui con la sua bravura tecnica e sensibilità
artistica ha reso il giusto omaggio a tali grandi musicisti. FISCHIO
POSITIVO 8 volte
2) Ma Umberto Beccaria oltre ad essere lui stesso un bravo
pianista è anche un meritevole organizzatore.
Presso la Sala S. Giovanni di Cuneo (dotata di un bel pianoforte
Stenway) ha presentato, oltre i due pianisti cileni Monserrat Bravo ( 23 anni) lui Pedro Robert (27 anni) di cui ho recensito il
concerto del 13 Genn. 2018, anche
GIANLUCA
FARAGLI (con musiche di F. Liszt – Bela
Bartok e Robert Schumann) il 27 Aprile 2019 e SIMONE IVALDI (con musiche di
Haydn, Liszt e Ravel) l’11 Maggio 2019. Giovani pianisti ma già con successi
accademici e di pubblico notevoli ma soprattutto dotati (e per me è la cosa più importante) di
una spiccata personalità artistica che ha dato sapore nuovo anche a brani già
ampiamente noti. Come ha fatto Beccaria
a far eseguire questi bei concerti, purtroppo seguiti da ben pochi ascoltatori
? Evidentemente la solidarietà fra musicisti, giovani, funziona .
FISCHIO POSITIVO PER ENTRAMBI
8 volte
3 ) L’ORCHESTRA BARTOLOMEO BRUNI di Cuneo è ormai ampiamente
conosciuta e non solo per il Concerto di Ferragosto che, diffuso dalla Rai, è
un fiore all’occhiello di Cuneo e della sua Provincia.
Con
la sua componente di archi ha eseguito, nel nuovo auditorium costruito in Cuneo
dal Comune in Via Pascal n. 2 , un concerto con piacevolissime musiche di
Bach, Warloch, Bartok e Bizet con l’intento di rendere omaggio all’”Europa in Musica”. La direttrice
e solista è stata la violinista Adele Viglietti ed a collaborato il flautista
Alberto Navarra. Forse qualche prova di
più avrebbe aiutato il successo della ensemble che porterà questo concerto in
una ampia tourneè piemontese e che quindi si affinerà. FISCHIO POSITIVO 7 VOLTE
4)
La seconda edizione del CUNEO CLASSICA FESTIVAL ha presentato tre
avvenimenti musicali. Giovedì 20 Giugno
2019 il concerto DODECACELLOS – ENSEMBLE DI VIOLONCELLI , Giovedì 27 Giugno 2019 l’ENSEMBLE VIVALDI
composto dalle prime parti della famosa orchestra fondata e diretta, fino alla morte, dal M° Claudio Scimone: I solisti veneti. Due concerti di grande successo eseguiti nel
grande spazio del mercato di P.za Virginio
privo dell’orrendo effetto di riverbero della pur bellissima chiesa di
S. Francesco. Si sono quindi potute gustare nel primo concerto le musiche da film di Nino
Rota, Ennio Moricone e Piero Piccioni; nel secondo concerto le classiche “Quattro
stagioni” di Vivaldi, altro Vivaldi con solista violoncello (bravissimo) e
Bottesini con solista contrabbasso (bravissimo) ed infine un bis con una
esecuzione del celebre minuetto di Boccherini che da sola valeva tutto il concerto. Due
concerti di grande successo di pubblico, forse un po’ pochi di numero per un
Festival. E’ vero che nel calendario del festival è
prevista per il 4 Luglio la rappresentazione della famosa opera di Verdi
“Nabucco” (quella del coro “o signor che dal tetto natio”) ma mi rifiuto di andarla a vedere per la mia nota opposizione alle rappresentazioni “provinciali” delle opere
liriche. Quindi mi limito a FISCHIARE POSITIVAMENTE
PER I DUE CONCERTI , 9 VOLTE
5)
Nonostante l’assenza di una adeguata pubblicità ritengo sia stato un
grande ed onorifico evento, per la Cuneo musicale, aver ospitato la sera di Venerdì 28 Giugno
2019 l’Orchestra barocca della ACCADEMIA MONTIS REGALIS di Mondovì. E’ la prima
volta che questo complesso musicale, di prestigio mondiale nel campo della
musica barocca, viene a Cuneo, e di sua iniziativa. L’Accademia Montis
Regalis con sede a Mondovì ha ormai una
lunga storia (mi ricordo il M° Tabacco direttore artistico ed il presidente
ing. Battaglia). La formazione dell’orchestra si rinnova continuamente con la
partecipazione di giovani musicisti di tutto il mondo che vengono a studiare e quindi a suonare
insieme ad insigni maestri: l’altra sera l’insegnante, direttore ed anche
solista dell'ensemble era l’insigne violinista Enrico ONOFRI di cui citerò solo il riconoscimento , proprio quest’anno, del
premio della critica musicale italiana nel ricordo del critico Franco Abbiati. Del concerto (che fra l’altro inaugurava il
FESTIVAL DEI SARACENI- Festival di musica antica e barocca – 12 concerti - che si svolge a Pamparato) non posso che dire
che il suo titolo “Tempesta ed impeto” è stato pienamente realizzato nelle
musiche scelte (Carl Philipp Emanuele Bach, W.A.Mozart, Franz Joseph
Haydn) e nella esecuzione giovanilmente
partecipata che è sempre un bel sentire ma anche un emozionante vedere.
Molti applausi da un notevole ed
importante pubblico. Cuneesi pochi !
FISCHIO POSITIVO 10 VOLTE