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mercoledì 3 luglio 2019

VITA MUSICALE CUNEESE




  Chiedo scusa ai miei lettori pochi o molti che siano, se sono rimasto silenzioso per un po’  di tempo a questa parte e nonostante la vita musicale cuneese (quella classica di cui m’intendo un po’) sia sempre ricca di avvenimenti, Purtroppo l’età e l’accavallarsi dei concerti (cosa deprecabilissima)  non mi consente di seguirli tutti.

Farò qui di seguito un centone di quelli che ho ascoltato :

1) Risiede a Carrù un pianista finora a me sconosciuto UMBERTO BECCARIA. E’ stato ospite della Fondaziona Casa Delfino da me presieduta il 23 Marzo 2019 ed ha ivi eseguito un concerto con musiche di Bach, Beethoven (la bellissima sonata op.28 “Pastorale”), Mendessohn e Scriabin, programma che dimostra la sua versabilità  in un vasto repertorio pianistico per cui  con la sua bravura tecnica e sensibilità artistica ha reso il giusto omaggio a tali grandi musicisti.                                                                                                                                                        FISCHIO POSITIVO  8 volte

2) Ma Umberto Beccaria oltre ad essere lui stesso un bravo pianista è anche un meritevole organizzatore.  Presso la Sala S. Giovanni di Cuneo (dotata di un bel pianoforte Stenway) ha presentato, oltre i due pianisti cileni Monserrat Bravo ( 23 anni) lui Pedro Robert (27 anni) di cui ho recensito il concerto del 13 Genn. 2018,   anche 
   GIANLUCA FARAGLI  (con musiche di F. Liszt – Bela Bartok e Robert Schumann) il 27 Aprile 2019 e SIMONE IVALDI (con musiche di Haydn, Liszt e Ravel) l’11 Maggio 2019. Giovani pianisti ma già con successi accademici e di pubblico notevoli ma soprattutto  dotati (e per me è la cosa più importante) di una spiccata personalità artistica che ha dato sapore nuovo anche a brani già ampiamente noti.   Come ha fatto Beccaria a far eseguire questi bei concerti, purtroppo seguiti da ben pochi ascoltatori ? Evidentemente la solidarietà fra musicisti, giovani, funziona .
                               FISCHIO POSITIVO  PER ENTRAMBI  8 volte

3 ) L’ORCHESTRA BARTOLOMEO BRUNI di Cuneo è ormai ampiamente conosciuta e non solo per il Concerto di Ferragosto che, diffuso dalla Rai, è un fiore all’occhiello di Cuneo e della sua Provincia.
  Con la sua componente di archi ha eseguito, nel nuovo auditorium costruito in Cuneo dal Comune  in Via Pascal n. 2 ,  un concerto con piacevolissime musiche di Bach, Warloch, Bartok e Bizet con l’intento di rendere  omaggio all’”Europa in Musica”. La direttrice e solista è stata la violinista Adele Viglietti ed a collaborato il flautista Alberto Navarra.  Forse qualche prova di più avrebbe aiutato il successo della ensemble che porterà questo concerto in una ampia tourneè piemontese e che quindi si affinerà.                   FISCHIO POSITIVO  7 VOLTE

4)  La seconda edizione del CUNEO CLASSICA FESTIVAL ha presentato tre avvenimenti musicali.  Giovedì 20 Giugno 2019 il concerto DODECACELLOS – ENSEMBLE DI VIOLONCELLI  , Giovedì 27 Giugno 2019 l’ENSEMBLE VIVALDI composto dalle prime parti della famosa orchestra fondata e diretta, fino alla  morte,  dal M° Claudio Scimone: I solisti veneti.  Due concerti di grande successo eseguiti nel grande spazio del mercato di P.za Virginio  privo dell’orrendo effetto di riverbero della pur bellissima chiesa di S. Francesco. Si sono quindi potute gustare  nel primo concerto le musiche da film di Nino Rota, Ennio Moricone  e  Piero Piccioni;  nel secondo concerto le classiche “Quattro stagioni” di Vivaldi, altro Vivaldi con solista violoncello (bravissimo) e Bottesini con solista contrabbasso (bravissimo) ed infine un bis con una esecuzione del celebre minuetto di Boccherini che da sola  valeva tutto il concerto. Due concerti di grande successo di pubblico, forse un po’ pochi di numero per un Festival. E’ vero che nel calendario del festival è prevista per il 4 Luglio la rappresentazione della famosa opera di Verdi “Nabucco” (quella del coro “o signor che dal tetto natio”) ma mi rifiuto di andarla  a vedere per la mia nota opposizione alle rappresentazioni “provinciali” delle opere liriche.  Quindi mi limito a                    FISCHIARE  POSITIVAMENTE  PER I DUE CONCERTI ,  9 VOLTE

5)  Nonostante l’assenza di una adeguata pubblicità ritengo sia stato un grande ed onorifico evento, per la Cuneo musicale, aver ospitato la sera di Venerdì 28 Giugno 2019 l’Orchestra barocca della ACCADEMIA MONTIS REGALIS di Mondovì. E’ la prima volta che questo complesso musicale, di prestigio mondiale nel campo della musica barocca,  viene a Cuneo, e di sua iniziativa. L’Accademia Montis Regalis  con sede a Mondovì ha ormai una lunga storia (mi ricordo il M° Tabacco direttore artistico ed il presidente ing. Battaglia). La formazione dell’orchestra si rinnova continuamente con la partecipazione di giovani musicisti di tutto il mondo   che vengono a studiare e quindi a suonare insieme ad insigni maestri: l’altra sera l’insegnante, direttore ed anche solista dell'ensemble  era l’insigne violinista Enrico ONOFRI di cui citerò solo il riconoscimento , proprio quest’anno,  del premio della critica musicale italiana nel ricordo del critico Franco Abbiati.    Del concerto (che fra l’altro inaugurava il FESTIVAL DEI SARACENI- Festival di musica antica e barocca – 12 concerti -  che si svolge a Pamparato) non posso che dire che il suo titolo “Tempesta ed impeto” è stato pienamente realizzato nelle musiche scelte (Carl Philipp Emanuele Bach, W.A.Mozart, Franz Joseph Haydn)  e nella esecuzione giovanilmente partecipata che è sempre un bel sentire ma anche un emozionante vedere.
Molti applausi da un notevole ed importante  pubblico. Cuneesi pochi !
                                                                   FISCHIO POSITIVO 10 VOLTE