Pagine

martedì 11 luglio 2017

CUNEO MAPPING

 
     Confesso che ho avuto sempre molte perplessità sulla auto proclamata qualità di “associazione culturale” della cuneese ALL 4U anche perchè ella si dichiara “associazione senza fine di lucro” (sic) .  Le iniziative che avevo visto fino ad ora  (De gustibus, Pastà ed anche un ibrido festival cinematografico ) mi sembravano avere ben poco di culturale, e per quanto  sono certamente  costate e hanno reso, di lucro ne hanno molto.
    Poi l’altra sera, sabato 8 Luglio, ho visto lo spettacolo di CUNEO MAPPING  realizzato appunto dalla associazione ALL 4U e debbo dire che sono stato ammirato.  Avvalendomi di Wikipedia dirò che “il video mapping, per suggestione dall'inglese projection mapping e dal francese mapping vidéo, é una tecnologia multimediale che permette di proiettare della luce o dei video su superfici reali, in modo da ottenere un effetto artistico ed alcuni movimenti inusuali sulle superfici interessate”.  A Cuneo  tale superficie era la  facciata del Tribunale di Cuneo che troneggia nella grandiosa Piazza Galimberti).  Spiega Wikipedia : “ Attraverso l'uso di software specifici, i volumi delle facciate vengono disegnati e riprodotti  con potenti proiettori. Il software è in grado di proiettare diverse clip video contemporaneamente, combinando uno o più proiettori insieme, a seconda della dimensione della superficie da "mappare".
     Conoscevo già tale procedimento che ho visto usato in alcuni spettacoli nel mondo.  Nel  Word Fest-Fest -  Festival delle feste nel mondo, la Fondazione casa Delfino che lo ha inventato e lo realizza ogni anno, sono già stati proiettati documentari su grandiose realizzazioni di mapping – per esempio a Sidney, a Londra etc.) ma vedendolo dal vivo ne sono stato affascinato come mi pare lo sia stato  il vasto pubblico che vi ha assistito.
Ho voluto saperne di più: lo spettacolo è stato realizzato dalla Plasmedia di Nicola Prato di Foligno ed è costato circa 7.000,00 euro.  Credo molto ma molto meno di cosa costa  l’Illuminata, di cui peraltro non è mai stato reso pubblico un bilancio degli incassi, della loro fonte, e dei costi.
      Sta di fatto che “Cuneo mapping” per me è stato un bellissimo spettacolo il cui contenuto culturale è nella sua stessa comunicazione al pubblico cuneese e che nella sua ampia duttilità e varietà di contenuti (in questa prima edizione, un ricordo di Bruni, Peano e Galimberti c’era già)  può istruire e divertire .     
                               FISCHIO POSITIVAMENTE 8 VOLTE  

Antonio Sartoris


Nessun commento:

Posta un commento